Vi ho raccontato la mia esperienza al
Who’s Next e di come ho constatato che la creatività sia stata, in alcuni casi, messa un po’ da parte davanti alle logiche commerciali. Per fortuna questo meccanismo coinvolge maggiormente le grandi realtà, quelle con una rete di distribuzione fitta, quelle che “fanno i grandi numeri”. Quando l’obiettivo principale è entrare negli armadi di migliaia di persone, naturalmente i punti di forza devono essere la facilità ed il prezzo (ma forse questo è quello che succede ad andare ad una fiera con degli agenti di commercio). Scrivere su TheMAG mi permette di pensare in un’ottica diametralmente opposta a quella con cui effettuo gli acquisti nel mio negozio, e mi permette di scoprire ed apprezzare realtà come “
Shapobaa“, un giovane brand francese, fondato nel 2012, che produce cappelli di lusso. Il nome, a mio avviso geniale, deriva dall’espressione francese “Chapeau Bas” che può essere tradotta con “tanto di cappello”, che è poi la normale constatazione davanti alle loro creazioni. Una linea di cappelli unisex che si rifanno alle forme classiche, rivisitandole in chiave del tutto contemporanea e portando una nota di colore ed eccentricità. Una realtà appena nata, che non può che avere il mio plauso ed il mio supporto!