Ho visto questa installazione scultorea dell’artista emergente americana
Saree Silverman e ho pensato di condividerla con voi. Un pezzo formato da centinaia di foglie di Ginkgo realizzate artigianalmente in ceramica, amo il modo in cui catturano la luce nelle immagini, e posso immaginarle oscillare dolcemente se catturate da una brezza. Il lavoro di Saree è ispirato dalla natura e dalle esperienze personali, come i momenti di trasformazione o l’esplorazione dell’equilibrio tra fragilità e forza. Trovo questo pezzo davvero intrigante, mi ricorda diverse cose: foglie catturate da un colpo di vento, gli schemi degli uccelli in volo o le migrazioni delle farfalle. L’installazione riesce a catturare un meraviglioso senso di movimento e di grazia e mi piace il fatto che un elemento formato da singoli pezzi delicati sia in grado di creare qualcosa dall’aspetto così potente.