Quando ho visto le foto di Zita Nagy, ho sentito un certo “solletico” interiore, quando qualcosa è così orribile da sembrare geniale. Ho passato la mia adolescenza negli anni 90, perciò una foto di Britney e Justin in un cuore fluo mi provoca una sorta di familiare disagio. Se i delfini che volano davanti a un arcobaleno scintillante mi hanno incuriosito, il nome, Mermaid Tea Party, mi ha conquistata. Ho prima visto le foto, ed in seguito mi sono documentata sull’artista e la storia. Zita è una talentuosa graphic designer, che ha sperimentato con i vari stili e tecniche, come si può vedere sul suo
blog. Dopo molti anni di apprendimento e pratica, ha lentamente virato verso il kitsch. Uno dei motivi è stata la frustrazione per il fatto che tutto era già stato in qualche modo realizzato. Zita ha iniziato a giocare con l’idea di cosa sarebbe successo se non avesse imparato a disegnare o dipingere. Ha iniziato ad utilizzare le immagini ready made per realizzare collage ispirati dalla cultura pop trash. Sorge spontanea una domanda: come è possibile laurearsi con un progetto come questo e perché la sua installazione si trova all’interno di una galleria d’arte? Citando lei stessa: “Il mio intento è far riflettere”. E lo ha fatto. L’installazione chiamata Mermaid Tea Party è una proiezione delle sue immagini 2D, per cui ha creato un salotto subacqueo con sedie color arcobaleno, un tavolo a specchio in finto barocco veneziano e una lampada rotante con incollate chincaglierie varie. Le sedie hanno un altare dipinto sullo schienale e cavalli sulla seduta che dicono “I love you” a chi si siede. Ha anche creato una fanzine ed un
video sull’installazione. Dopo la laurea ha deciso di elaborare una nuova foto quasi ogni giorno. Ora si ispira all’estetica dell’artigianato e del DIY ed il suo prossimo grande progetto sarà una linea di abbigliamento basata sulle sue foto. Sarò sicuramente una cliente.
Qui potete trovare la pagina Facebook di Mermaid Tea Party.