Lavorare nell’abbigliamento non è facile. Non fraintendetemi, non è difficile come sopportare un turno di 8 ore in fabbrica o una giornata attaccata alla scrivania di un ufficio, è difficile nel senso che non hai più la cognizione di dove siamo, di “quando” siamo. Come buyer, ho concluso gli acquisti per la primavera/estate 2014 mesi fa, e mi appresto a vedere le collezioni autunno/inverno 2014 appena dopo Natale. Come negoziante, vedo sfilare sotto i miei occhi capi che hanno in qualche modo una “data di scadenza”, che sono bellissimi per i primi 3 mesi, per poi diventare merce da saldi ed essere presto rimpiazzati con altri capi. Come consumatrice, tutto sembra scivolare dalle mie mani troppo velocemente, ti innamori di un bomber fiorato che sarà già “out” prima che tu abbia deciso come e quando indossarlo. Ogni tanto vorrei fare una pausa, tornare ad una moda più consapevole, meno consumistica, più di qualità. Vorrei fermarmi a toccare il tessuto di un abito, ammirarne le finiture. Vorrei che gli abiti belli non andassero in saldo, perchè sono belli oggi, lo saranno domani, e per sempre. Questa è la filosofia con cui il marchio svedese
Bellaobastian crea le sue collezioni. I loro pezzi non sono fatti per essere cambiati ogni stagione, ma per durare nel tempo, senza perdere il loro fascino. Quella che vi presentiamo è la collezione autunno/inverno 2014, con forme fluide e drappeggiate, ispirate agli anni 30 e 40. Le foto sono di Ulrika Goransson.