Le due sorelle berlinesi Sabina e Madina Taschén fondano il brand
Ame Soeur nel 2008. L’idea di base è quella di creare abiti seguendo le tecniche di lavorazione ed ispirandosi all’haute couture, pur mantenendo i prezzi accessibili e creando pezzi da indossare nella vita di tutti i giorni. Partendo da queste considerazioni, sviluppano il concetto di “One-Cut-Piece”, un termine preso in prestito dal film-making, dove indica un video senza tagli e montaggi. Allo stesso modo il One-Cut-Piece di Ame Soeur si riferisce ad un capo realizzato da un unico pezzo di tessuto con una tecnica di lavorazione tridimensionale definita “par moulage”. La collezione primavera/estate 2013 si caratterizza, oltre che per la costruzione degli abiti, anche per le stampe a specchio, che creano caleidoscopici pattern geometrici strategicamente ripetuti, ottenendo uno strabiliante effetto ottico. Le immagini sono di Julia Blank.