Tornata da poco più di un’ora da Milano, da una Zona Tortona dalle molteplici facce e vite, per l’occasione sede del
White, mi appresto a fare le mie considerazioni. Questa è stata la mia prima volta, per me il White era un territorio del tutto nuovo da scoprire, e le impressioni non sono state del tutto positive. Dopo la cortesia e la disponibilità riscontrate al Design Festival di Londra, mi trovo ad affrontare, in patria, brand ed agenti diffidenti, che non credono nel valore della stampa non convenzionale e poco disposti a condividere il loro lavoro, alcuni addirittura irremovibili dagli schermi dei loro iPhone. L’altra, positiva, faccia della medaglia sono, come al solito gli emergenti, i designer che quel posto se lo sono sudato, che ti accolgono con un sorriso ed un quintale di materiale stampa, e che ti mandano la press release via mail prima ancora che tu sia tornata a casa. E’ di questo che mi nutro, é questo entusiasmo che mi fa scrivere avidamente. E’ questa la moda che voglio presentarvi, fatta di prototipi, di esperimenti, di speranze e di tanto, tanto talento. Lo farò nei prossimi giorni, dopo avere riordinato le idee e le brochure. Intanto vi lascio con una carrellata di immagini di questa giornata immersa nella moda.