Una scrivania pieghevole, completa ed universale, ideata dalla designer statunitense Patricia Tait in collaborazione con Mary-Anna Bowen e Grayson Byrd, progettata per soddisfare le diverse esigenze degli studenti, compatibilmente alla limitata e mutevole disponibilità di superficie abitativa e alle caratteristiche per agevolare le persone diversamente abili. Un banco per lo studio idealmente sviluppato in compensato modellato, che comprende diversi elementi, tra i quali, oltre al piano oscillante, un capiente spazio di archiviazione con cassetto e sportello, e una lampada direzionale a scomparsa inserita insieme al tappetino, a filo nella parete principale. Un concept che oserei definire il “coltellino svizzero multifunzionale” delle scrivanie, insomma, come ottenere il massimo risultato con il minimo ingombro.