D – Parlaci di te e della passione che ti ha spinto a creare Alcheo …
R – Mi chiamo Anna Righi, ho 28 anni vivo e lavoro a Parma, mi sono diplomata all’Istituto d’Arte in Grafica Pubblicitaria nel 2001 e il periodo post diploma è stato un susseguirsi di corsi di vario tipo. I miei mille interessi mi hanno portato negli anni a non focalizzarmi su un unico obiettivo ma a spaziare e ricercare continuamente progetti da seguire. Ho iniziato a lavorare nella società di mio fratello circa quattro anni fa (lui gestisce due portali di vendita di accessori per pc), e dopo un periodo di assestamento ho deciso che dovevo portare avanti un progetto tutto mio e creare un mio percorso lavorativo. E qui è nato Alcheo.
D – In cosa consiste questo progetto?
R – Il nome ALCHEO è sempre stato il mio nikname, e quando ho avuto la necessità di trovare un nome l’ho scelto senza pensarci su. In pratica il mio progetto consiste principalmente nella ricerca creativa: vado in giro per fiere, mostre e quant’altro e propongo a chi ha una produzione di accessori/oggetti di arredo o abbigliamenti di collaborare con me. La scelta si basa sul mio gusto personale ma anche su parametri più specifici, quali la ricerca dei materiali, la forma, la preziosità o meno del prodotto. Vendere su internet non è facile e per questo si deve puntare su prodotti in serie limitata, pezzi unici, ricercati nei minimi dettagli, insomma, distinguersi è sempre la scelta migliore in questo settore.
D – Quali sono i creativi con cui collabori attualmente?
R – Attualmente collaboro con:
- “Agnese LaboratorioModa” di Agnese Scolaro, creatrice di moda che realizza delle t-shirt con stampe vintage arricchite da inserti in pizzo, bottoni fatti a mano, …
- “LùLà Creazioni”, che realizza tutti pezzi unici e interamente realizzati a mano con una ricerca di materiali che possono andare dalle semplici stoffe, ai bottoni vintage, ai guanti di gomma, spugne, vecchi giochi, …
- “Polly Bijoux”, il prodotto dell’estro visionario di Carlotta Balestrieri che è prima di tutto una giovane pittrice e scrittrice. Le sue creazioni sono la naturale espressione dell’interesse e della passione per la moda e l’arte.
- Maria Diana, che propone collezioni nuove ogni anno, traendo ispirazione dalla natura e dalla letteratura. Le tecniche usate variano dalla ceramica tradizionale alla porcellana, a seconda dell’oggetto.
Collaboro anche con creativi e designer che lavorano nella mia zona e mi forniscono sempre nuovi prodotti da inserire sul sito. In arrivo per la primavera/estate 2011 ci sono le le creazioni di Ilaria Saccani, in rame, stoffa e pietre dure. Abbiamo inoltre una collaborazione con una ragazza che realizza Shopping Bag e borse in pelle e pochette utilizzando tessuti di recupero provenienti dalle rimanenze delle fabbriche tessili e negozi di pellami.
D – Quali requisiti deve avere un designer per entrare a far parte del progetto Alcheo?
R- Per collaborare con noi non sono necessari requisiti specifici, io prima di proporre o accettare una collaborazione cerco di valutare diversi aspetti, come il costo del prodotto, la reperibilità sul mercato, i materiali utilizzati e la filosofia di realizzazione. Prediligo le persone che hanno uno stile ben definito, che ricercano nuovi materiali e che ragionano anche in termini di costi e vestibilità dell’oggetto che realizzano. La ricerca creativa mi affascina sempre, perciò se trovo una persona capace di sviluppare questo concetto, è sempre la benvenuta.
D – Cosa pensi della condizione dei giovani talenti emergenti in Italia?
R – Putroppo con la mia esperienza ho riscontrato che in Italia tutto ciò che riguarda l’ambito creativo viene un po’ messo in secondo piano … Penso ci sia una grande difficoltà nel riuscire a trovare la propria collocazione sul mercato, avere le giuste conoscenze ha ancora un peso molto rilevante. Ho deciso di mia spontanea volontà di intraprendere questo percorso, ma mi rendo conto solo dopo alcuni anni di quanto sia faticoso emergere e farsi conoscere. Per fortuna (o sfortuna, in alcuni casi) Internet offre a tutti l’opportunità di farsi conoscere e di promuovere la propria idea o prodotti, e se si conosce un po’ questo mezzo col tempo e la pazienza si riesce a farsi notare. Io stessa ho contattato collaboratori trovati tramite Bloglovin, Facebook o Fashiolista! Sono dell’idea che si debbano usare tutti i mezzi in nostro possesso e chi ha un’idea vincente prima o poi riesce a farcela …
D – Progetti per il futuro …
R – Spero di riuscire a trovare buone collaborazioni, di creare un portale ancora più interessante, aggiungendo nuove applicazioni e photo gallery sempre più ricche e di farci conoscere in tutta Italia (e non solo). Parteciperò come speaker al “
Fashion Camp“, un evento che si svolge a Milano il 10 e 11 Giugno e a breve potrete trovarmi anche al “
Vanita’s Market“, un mercato itinerante del vintage, remake e autoproduzioni, ad Iseo ogni prima domenica del mese.